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lunedì 9 febbraio 2015

Ricordi fatti d'aria

Vi è mai capitato che un profumo portato dal vento facesse nascere in voi il ricordo di gesti, emozioni, momenti passati? A me capita spesso... mio marito mi dice per questo che ho un naso da segugio, pronto a cogliere le sfumature del vento.

Non so se sia proprio così, ma di certo so che in questo periodo dell'anno passando davanti a panifici e pasticcerie non posso non correre con la mente a bellissime giornate della mia infanzia, che mi vedevano impegnata a riempire piattini di sfoglie di pasta e inzuccherare crostoli caldi appena tolti dall'olio... che bontà!

Che poi dire crostoli è dire poco. Bella la lingua italiana, e ricca. C'è chi i crostoli li chiama frappe, chi chiacchiere... qualcosa di diverso avranno, ma di certo li unisce la tradizione, l'amore, la famiglia, il carnevale!

Ad ogni modo, oggi, per tuffarmi di nuovo nel passato e far vivere la stessa esperienza anche ai miei bambini, caricando così anche il loro bagaglio di ricordi olfattivi, ho chiamato a rapporto mia madre e con lei abbiamo inondato la cucina di farina, uova, arance..di  odore di fritto, di allegria!



Ecco la nostra non-ricetta, assolutamente casalinga, assolutamente ad occhio...

Metti in una ciotola due uova, due pizzichi di sale e sei cucchiai di zucchero. Sbatti per bene con le fruste. Aggiungi della vaniglia (meglio se da pistillo), il succo di tre arance, la buccia di un limone, un pizzico di lievito per dolci, un bicchierino da liquore riempito per metà di Stroh80 e per metà di grappa e mescola bene.
Aggiungi poi farina fino ad ottenere un impasto bello asciutto. Dividilo in panetti e tiralo con la macchina che sfoglia (meglio se a girare la manovella è un bambino...).
Taglia le sfoglie a tranci. Scalda per bene l'olio e tuffaci i crostoli. Falli dorare da entrambi i lati e poi riponili in un vassoio dove qualcuno penserà a inondarli di zucchero (noi usiamo quello semolato, non lo zucchero a velo...è decisamente meglio, credetemi! ;-) ).
Et voilà... crostoli pronti! Non vi resta che aprire le imposte per diffondere col vento il profumo di festa che avete in casa!

Aspetto vostre foto! ;-)

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